“Benvenuto a casa” è uno degli slogan principali che trovi appena atterri sul portale AIRBNB; difatti se ancora non conosci questa evoluzione del Couchsurfing, AIRBNB offre posti letto in 190 paesi nelle case delle persone (host). L’host Può proporre un divano, un castello, una stanza, una igloo. Può scegliere se avere solo donne o solo uomini, coppie o famiglie e le fasce di età.
La prenotazione viene effettuata tramite il sito AIRBNB e sia gli host che gli ospitati posso lasciare una recensione dopo il pernottamento.
Chi cerca un alloggio si trova davanti ad un sito molto intuitivo e semplice: si può effettuare la ricerca scrivendo la città o la nazione dove vuoi andare oppure ci sono dei suggerimenti da parte del sito suddivisi per categorie (Popolari-Amici-Le guide ai quartieri-case vacanze). Una volta selezionata la meta compaiono una serie di foto di alloggi con il costo.
I guadagni con AIRBNB
Le statistiche confermano che molte persone in tutto il mondo riescono ad ottenere uno stipendio da questo nuovo business e in questa epoca di crisi e di stallo, poter avere una entrata attraverso una risorsa già di nostra proprietà (la mia casa) è una opportunità notevole.
La competizione
Mettendo il proprio annuncio sul portale ci si trova a competere però con altre centinaia se non migliaia di annunci e per quanto questo nuovo modo di viaggiare sia molto richiesto e abbia un notevole mercato, è necessario creare una proposta che non si disperda tra tutte le altre.
Questo nuovo business, come tutte le novità, viene così gestito da persone di ogni estrazione sociale e conoscenza tecnologica: dal pensionato allo studente, dall’imprenditore alla maestra d’asilo; dunque il nuovo host AIRBNB può essere competitivo a seconda delle sue conoscenze e dal suo background: per esempio un web marketing manager che diventa host su AIRBNB saprà sicuramente posizionare e promuovere in modo più vincente un eventuale annuncio sul portale a differenza di un pensionato poco avvezzo all’uso del web. Queste sono teorie basate sul quello che solitamente è la norma, poi ovviamente ci sono le eccezioni. Dunque l’osservazione che condivido con voi è che oggi ci troviamo davanti a nuovi settori e mercati che hanno insieme il vantaggio e lo svantaggio di essere fruibili da chiunque. Se offro la possibilità a tutti di coltivare un terreno, sicuramente chi è già agricoltore sfrutterà al meglio questa opportunità mentre gli altri si barcameneranno in vari tentativi che a volte daranno risultati ma solo per puro caso.
Le conclusioni
La società ci ha insegnato fin da piccoli che per ogni esigenza c’è una figura professionale a cui rivolgerci: il medico se ho un problema di salute, il dentista se ho male ai denti, la maestra se devo imparare a scrivere, l’avvocato se devo risolvere casi legali. E’ fondamentale quindi per un sano sviluppo di mercato che chi voglia intraprendere un business sul web (e ne è un profano) debba chiedere aiuto a persone che sanno lavorare sul web perché questo sarebbe per loro solo un guadagno in termini di denaro, ottimizzazione del tempo ed energie. In questo modo si migliorerebbe anche il servizio offerto, creando una sana competitività che andrebbe a vantaggio degli ospitati con un servizio sempre più adeguato e a vantaggio degli host determinando
l’eccellenza delle offerte attraverso i contenuti generati dagli utenti.